Certificazione energetica per vendere casa: di cosa si tratta?

Che cos’è la certificazione energetica per vendere casa?

Se stai raccogliendo informazioni sulla documentazione obbligatoria per poter vendere il tuo immobile, ti sarai sicuramente imbattuto su due tipologie di certificazione in particolare: l’attestato di prestazione energetica (APE) e la relazione tecnica integrata (RTI).
In questa occasione viene approfondito l’APE o certificazione energetica: in cosa consiste questo documento?

L’attestato di prestazione energetica è un documento obbligatorio per la vendita e la locazione che contiene al suo interno:

  • la classe energetica dell’immobile a cui fa riferimento;
  • le informazioni esatte sui consumi energetici dello stesso;
  • gli eventuali interventi da apportare all’immobile per migliorarne l’efficienza.

La certificazione energetica, inoltre, deve essere redatta da un professionista abilitato (termotecnico), esperto nel settore.

Perché è importante la certificazione energetica per la vendita dell’immobile?

La certificazione energetica aiuta il proprietario dell’immobile ad attestare con precisione l’efficienza energetica della sua casa: in questo modo, lo stesso ha la possibilità di capire quanto il prezzo della sua casa possa essere in linea con il mercato.

Infatti, una casa a basso consumo energetico è considerata molto più appetibile e ambita rispetto ad un immobile con una classe energetica inferiore e con costi energetici decisamente maggiori.

Come si compila la certificazione energetica?

Per la redazione della certificazione energetica, il proprietario dell’immobile dovrà mettersi in contatto con un professionista abilitato (termotecnico) in grado di effettuare una valutazione obiettiva e meticolosa.

L’esperto, in seguito, effettuerà un sopralluogo della casa e analizzerà gli impianti presenti, l’impianto idraulico, termosanitario e di climatizzazione estiva ed invernale.

Infine, il professionista calcolerà il consumo energetico dell’edificio e assegnerà ad esso una classe energetica espressa da una lettera compresa tra A4 (più efficiente) alla G (meno efficiente).

Dopo quanto tempo scade la certificazione energetica per la vendita di una casa?

Il documento ha una validità di 10 anni. Dopo questo periodo di tempo, sempre che non vengano eseguiti lavori di efficientamento nell’immobile, la certificazione energetica necessiterà di un rinnovo.

Quanto costa la certificazione energetica per vendere casa?

Il costo per la certificazione energetica varia in base a diversi elementi: la dimensione dell’abitazione, la zona geografica, l’età dell’immobile.

Possiamo stimare una spesa media di 200 euro per un appartamento con quattro locali. Un immobile ampio come una villa o una casa indipendente, invece, può richiedere un costo più alto.

Il nostro consiglio è di chiedere un preventivo a più professionisti del settore, in modo da ottenere il miglior prezzo possibile. In alternativa, ti consigliamo di contattare un’agenzia immobiliare specializzata in vendita di case e orientata alla soddisfazione del venditore.

Contattaci: sapremo risolvere tutti i tuoi dubbi sulla certificazione energetica per la vendita della tua casa!

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